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SISTEMI ELETTRONICI ANTICALCARE ANTIALGHE

H2O SYSTEM

Irradiazione ultrasonica per il controllo delle alghe blu-verdi con H2O System

L'irradiazione ultrasonica è stata recentemente valutata come rapida alternativa per il controllo della fioritura delle alghe. Sono stati studiati gli effetti dell'irradiazione ultrasonica sulle alghe blu-verdi, tenendo conto dei fattori che interessano loro sedimentazione e morte.

Le sospensioni naturali delle alghe blu-verdi sono state trattate usando un sistema ultrasonico ed i risultati indicano che questa irradiazione fa collassare i vacuoli di gas delle alghe blu-verdi e le fa efficacemente sedimentare.

L'irradiazione ultrasonica causa il fenomeno della cavitazione. L'implosione delle bolle di cavitazione produce radicali liberi, che danneggiano le cellule delle alghe blu-verdi, infligge inoltre danni immediati sull'attività fotosintetica. Differenti test hanno provato che una volta che l'apparato fotosintetico nella cellula è danneggiato da irradiazione ultrasonica l'attività non riprende e la proliferazione delle alghe blu-verdi risulta inibita.

Ulteriori esperimenti hanno provato che l'irradiazione ultrasonica delle alghe blu-verde non causa il rilascio di tossine nell'ambiente acquatico.

I dispositivi ultrasonici sono già applicati a stagni, vasche, laghi e serbatoi per distruggere le alghe e controllare il loro sviluppo con una tecnica a basso impatto ambientale. La loro efficacia e' misurata in raggio attivo rispetto alla distanza lineare a cui possono irradiare. Le alghe scompaiono approssimativamente per una superficie semicircolare pari a quella coperta dal raggio attivo.

Il termine alga pur entrato nell'uso comune ha in realtà scarso valore sistematico, con esso, si indica infatti un insieme di organismi fotosintetici (In grado di sintetizzare la materia organica, sfruttando la luce come fonte energetica), unicellulari o pluricellulari abitanti in luoghi umidi, sia in acque dolci, che in acque marine.

Sebbene moltissime alghe siano microscopiche e misurino 1 o 2 micrometri di diametro, in molti casi la loro presenza si manifesta in modo appariscente sotto forma di schiuma negli stagni, di incrostazioni verdi sui tronchi degli alberi o nelle fontane o in fenomeni quali le maree rosse. Le forme macroscopiche delle alghe sono solitamente ancorate a superfici solide e crescono abbondantemente nelle zone intertidali e subtidali fino a profondità superiori a 250 m, a seconda della penetrazione della luce. Le alghe crescono anche sulle rocce, sia in acque stagnanti che correnti, spesso staccandosi dal substrato e galleggiando in forma di schiuma. Le alghe microscopiche, principalmente unicellulari e planctoniche (organismi liberamente galleggianti, trasportati dalle correnti), sono una parte essenziale delle catene alimentari di tutti gli habitat acquatici.

Le alghe vengono suddivise in base ai pigmenti fotosintetici in Rodofite (alghe rosse) , Feofite (alghe brune) e Clorofite (alghe verdi). Alghe verdi o clorofite: le alghe verdi sono simili alle piante superiori in quanto contengono sia clorofilla A che clorofilla B e immagazzinano le sostanze nutrienti prodotte dalla fotosintesi in forma di amido. La maggior parte di esse è unicellulare o coloniale e forma una componente importante del plancton degli habitat d'acqua dolce.


UTILIZZO DEGLI ULTRASUONI CONTRO LA PROLIFERAZIONE ALGALE

Prima e dopo

alghe 1

Alghe blu-verdi

alghe 2

La comparsa di sviluppi algali è spesso causata da variazioni nei livelli e nella tipologia dei fattori influenzabili da attività umane.

I problemi principali causati possono essere ricapitolati come segue:

  1. L'acqua può essere nociva alla salute
  2. Le caratteristiche organolettiche dell'acqua possono declinare verso la non potabilità
  3. La vegetazione aumentata può impedire il flusso regolare dell'acqua
  4. Il trattamento dell'acqua potabile può divenire difficile e l'acqua fornita può avere un gusto o un odore inaccettabile.

Queste fioriture possono morire, decomporsi e produrre acqua qualitativamente sgradevole, per esempio avente cattivo odore, se usata come rifornimento per utilizzi pubblici o privati, le alghe possono essere difficili da rimuovere e quindi possono aggiungere un gusto discutibile all'acqua trasportata. Le alghe inoltre hanno la tendenza ad assorbire e concentrare le sostanze minerali nelle loro cellule. Quando muoiono, alla conclusione del periodo di crescita, si depositano sul fondo dei corsi d'acqua e da esso liberano tali sostanze diventando in questo modo una forma di inquinamento secondario.

Uno dei sintomi più comuni dell'eutrofizzazione è lo sviluppo di fioriture di alghe blu-verdi (Cianobatteri) che possono diminuire notevolmente la limpidezza dell'acqua e quindi ridurre la quantità di luce disponibile per i fitoplancton. I cianobatteri sono in grado di vivere vicino alla superficie dell'acqua per mezzo di speciali vacuoli pieni di gas che permettono alle piante di galleggiare. Una volta che le fioriture di cianobatteri o più generalmente di alghe raggiungono alte concentrazioni, possono modificare negativamente le caratteristiche organolettiche dell'acqua generando seri problemi ed interferendo con determinati processi di trattamento. Quando le popolazioni batteriche raggiungono proporzioni molto elevate possono produrre tossine in grado di rendere l'acqua pericolosa per consumo.

Il progressivo deterioramento delle caratteristicheorganolettiche dell’acqua nelle piscine o nelle fontanerichiede crescenti quantitativi di prodotti chimici.

I livelli elevati di nutrienti possono stimolare altre forme di produzione primaria, oltre alle alghe ed ai cianobatteri.

Le zone litoranee di molti corpi idrici arricchiti di sostanze sono spesso interessati da sviluppi eccessivi di macrofite acquatiche, che possono influenzare le attività ricreative ed industriali ed alterare la struttura dei fotoricettori dei nutrienti. L'eccessivo sviluppo acquatico di fitoplancton e di piante macroscopiche genera problemi estetici e riduce il valore dell'acqua del corpo idrico come risorsa ricreativa.

Da un punto di vista puramente estetico, l'acqua chiara e cristallina caratteristica dei sistemi oligotrofici è più attraente per il nuoto e il canottaggio. Le alte concentrazioni del fitoplancton aumentano la torbidità dell'acqua. Le piante macroscopiche possono invadere completamente l'intera superficie rendendo l'acqua quasi completamente inadatta a tali attività.


I DANNI PROVOCATI DAL CALCARE

Il carbonato di calcio è insolubile e quindi precipita producendo incrostazioni su impianti e scambiatori mentre l'anidride carbonica prodotta genera effetti corrosivi.

Lo strato di calcare solido diventa sempre più spesso col passare del tempo.

Le incrostazioni che si depositano sulle pareti delle tubazioni e delle resistenze creano, nel tempo, perdite di carico anche molto elevate, e le incrostazioni sulle apparecchiature ne riducono l'efficienza e l’affidabilità.

In ambito civile in presenza di calcare, i primi problemi si riscontrano negli elettrodomestici e nei sanitari: lalavastoviglie non funziona più bene i fori della doccia si ostruiscono, la lavatrice si blocca, l’acqua nello scaldabagnoimpiega più tempo a scaldarsi e consuma più energia.

Poi si nota che l'impianto di riscaldamento per mantenere la stessa temperatura consuma di più. Lo strato di calcare che si è formato nelle tubazioni è isolante e l'acqua calda fa più fatica ad irradiare il proprio calore nella casa: si è calcolato che 1 mm. di deposito calcareo aumenta il consumo del 10-15%. Nei piani alti giunge sempre meno acqua calda, le strozzature dovute al calcare fanno diminuire il flusso fino alla completa ostruzione del tubo.

Una precisazione: i depositi di calcio e magnesio sono dannosi per gli elettrodomestici, ma questi sali non costituiscono un problema per la nostra salute, anzi è dimostrata l'importanza della presenza di calcio nell'acqua ad uso alimentare, in quanto previene malattie cardiovascolari e rinforza le ossa.

Solo su indicazione medica, per coloro che già soffrono di problemi di calcoli, può essere consigliato l'utilizzo di acque con particolari gradazioni saline.
Normalmente la presenza di calcio nell'acqua potabile è importante per la salute al punto che la legge vieta di abbassarne la durezza nel caso di installazione di addolcitori sotto i 15° F (gradi francesi).

Le incrostazioni sono generalmente dovute alla precipitazione di sali minerali poco solubili o instabili, principalmente bicarbonati di calcio e magnesio che, essendo composti instabili anche a temperatura ambiente tendono a trasformarsi in carbonati liberando anidride carbonica secondo lo schema:


Ca(HCO3)2 ------> CaCO3 + CO2 + H2O Mg(HCO3)2 ------> MgCO3 + CO2 + H2O


La decomposizione dei bicarbonati è condizionata dalla presenza di CO2 libera nell'acqua; la quantità di CO2sufficiente ad impedirla è detta di equilibrio, quella eccedente è detta aggressiva; valori inferiori a quelli di equilibrio determinano la precipitazione dei carbonati anche a temperatura ambiente.
All'aumentare della temperatura diminuisce la presenza di CO2 libera, il processo di decomposizione dei bicarbonati si accelera ed i carbonati di calcio e magnesio, insolubili, precipitano in incrostazioni molto aderenti con alto potere isolante.

“Da risultati di sperimentazioni condotte in collaborazione con il Dipartimento di Scienze di Sanità Pubblica dell’Università di Modena e Reggio Emilia, è inoltre emerso che l’applicazione di questa tecnologia in modalità pulsata è in grado di ridurre significativamente la formazione di biofilm sulle pareti delle tubazioni e di modificarne la composizione, offrendo così minor possibilità di sopravvivenza per i batteri del genere Legionella”.

Partendo da queste sperimentazioni abbiamo prodotto il modello green ottenendo risultati considerevoli nel controllo di alghe e calcare sfruttando i due principi: elettromagnetismo ed ultrasuoni.

Il sistema rallenta di fatto la formazione di depositi calcarei, ferro-calcici e del biofilm, allunga la vita degli impianti e dei componenti e strumentazioni, può operare una graduale "pulizia" sugli impianti stessi e ripristinare gradualmente le portate di progetto migliorando il rendimento complessivo dei diversi sistemi.

H2O System , applicato esternamente alle tubazioni dell’acqua senza nessuna opera invasiva, inibisce laformazione di incrostazioni calcaree e riesce a dissolvere progressivamente i depositi preesistenti. Gli impulsigenerati e successivamente inviati all’acqua orientano la precipitazione verso una struttura cristallina di forma aciculare (Aragonite Gruppo Trimetrico Sistema Rombico), piccoli aghi bianchi con le punte libere e non incrostanti, piuttosto che nella forma naturale simile a cubi agglomerati strettamente (Calcite Gruppo Dimetrico Sistema Trigonale) che è quella che provoca la formazione di depositi di calcare così duri.

Aragonite

aragonite

Calcite

calcite

Il principio del trattamento anticalcare H2O System è basato non sull'eliminazione o sulla disgregazione del carbonato di calcio, ma solo ed esclusivamente sul mutamento della morfologia dei suoi cristalli.

Modificando le caratteristiche dell'ambiente di formazione dei cristalli di carbonato di calcio ovvero forzandone anticipatamente la "germinazione" in ambiente idoneo, si riesce a provocare un cambiamento strutturale della morfologia dei cristalli che assumono una configurazione non incrostante.

I cristalli di carbonato di calcio che si formano naturalmente hanno un considerevole potere incrostante, mentre quelli che si formano dopo il nostro trattamento non presentano tale caratteristica anzi, al loro comparire inizia immediatamente un'azione di distacco delle incrostazioni presenti.

I nostri apparecchi sono in grado di generare l'equilibrio elettrico idoneo a favorire la formazione di cristalli di carbonato di calcio non incrostante.

Il generatore lavora a basso voltaggio, non c'è contatto elettrico diretto con la tubazione e nemmeno con il liquido, pertanto non si possono produrre fenomeni elettrolitici; i consumi variano secondo i modelli da 1 a 8 V/A e l'impatto impiantistico è estremamente limitato dato che per la realizzazione del sistema non occorrono opere idrauliche, interruzioni di flusso, taglio di tubazioni o inserimento di valvole e by-pass.


I VANTAGGI

DIRETTI

  • RIDUZIONE CONSUMI IDRICI NEI CIRCUITI CHIUSI
  • MIGLIORE EFFICIENZA NELLO SCAMBIO TERMICO
  • RIDUZIONE DELLA SPESA ENERGETICA
  • RIDUZIONE DEL NUMERO DELLE MANUTENZIONI
  • MINORE USO DI PRODOTTI CHIMICI
  • MINORE DEGRADO DELLE PARTI METALLICHE
  • MINORI COSTI DI SMALTIMENTO

INDIRETTI

  • NESSUNA OPERA IDRAULICA
  • APPLICAZIONI ESTERNE AI TUBI
  • RITORNO D'IMMAGINE PER RISPETTO DELL'AMBIENTE
  • MINORE STOCCAGGIO USO E SMALTIMENTO DI PRODOTTI
  • NO MANUTENZIONI CON PRODOTTI CHIMICI
  • BASSI CONSUMI ENERGETICI
  • POSSIBILTÀ DI ALIMENTAZIONE CON ENERGIE SOLARI
I modelli e le caratteristiche comuni :

Involucro esterno in Alluminio
Grado di protezione IP 65
Range T° esterna -10 -65°C
Range Umidità Ambiente RH
Max T°C della tubazione 80°C
Consumo max 8 W
Alimentazione 220 V – 50 Hz / 110 V – 60 Hz Tensione di lavoro 24 V
Modello 1

ONE anticalcare
per tubazioni fino a 1"

Modello 2

ONE PLUS anticalcare
per tubazioni fino a 2"

Modello 3

TEN anticalcare
per tubazioni da 3" a 6"

Modello 4

TEN PLUS Anticalcare
Antialghe per tubazioni
fino a 12" e accumuli

In ambito industriale i problemi causati dalle incrostazioni calcaree sono presenti ovunque in quanto tutte le acque,anche quelle "aggressive" a freddo, diventano per riscaldamento "incrostanti".

I settori interessati sono:

Acquedotti, Acqua potabile e per servizi igienici, Agricoltura, Acque di lavaggio, Acque di Treni, Aerei, Navi, Alberghi, Bar, Ristoranti Campeggi, Comunità, Caserme, Cartiere Centrali idroelettriche Centri sportivi, Piscine, Circuiti di raffreddamento, Condomini e abitazioni civili, Fontane pubbliche e private, Impianti antincendio, Impianti solari, di condizionamento, Impianti di potabilizzazione, Impianti di riscaldamento, Industrie agro–alimentari, Industrie conciarie, Industrie Conserviere, Industrie di imbottigliamento, Industrie farmaceutiche, Industrie lattiero–casearie, Industrie metalmeccaniche, Industrie petrolchimiche, Industrie siderurgiche, Itticoltura, Ospedali, Poliambulatori, Cliniche, Scambiatori a fascio tubero, a piastre lamellari, Torri di raffreddamento, Umidificazione, Strippaggio - Zootecnia

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